Chi erano mai questi Etruschi? Cerchiamo di capirlo facendoci affascinare dal famoso fegato in bronzo, specchio della volta celeste abitata da divinità a volte misteriose, a volte anche un po’ buffe… Oltre a mettere in luce la loro religiosità, dipanando la fitta rete che metteva in comunicazione il mondo degli uomini con quelli degli dei, avremo modo di approfondire anche altri aspetti di questo antico popolo.
Prima di vivere l’esperienza multisensoriale nel bosco sacro ricostruito all’interno del Museo Archeologico ed essere trasformati in antichi aruspici che interpretano messaggi inviati dagli dei, i partecipanti sono avvicinati al mondo etrusco grazie ad una proiezione in PowerPoint illustrata da un archeologo che in seguito li accompagna alla scoperta dell’affascinante fegato divinatorio.

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L’attività si svolge in collaborazione con i Musei Civici di Palazzo Farnese

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Periodo: ottobre / maggio

Sede di svolgimento:  zona sotterranea del Museo Archeologico di Palazzo Farnese (nuovo allestimento!)

Durata: 2 h  circa

CostoPer l’attività è richiesto il contributo di 2€ a partecipante (tranne alunni certificati). Per chi aderisce dopo l’esaurimento dei posti e per le scuole che non fanno parte della provincia di Piacenza, l’attività prevede un contributo su richiesta.

Numero max partecipanti:  28

Materiali richiesti: nessuno, tutti i materiali sono forniti da Arti e Pensieri (consigliamo di portare una macchina fotografica per avere un ricordo dell’esperienza!)

Accessibilità: la zona sotterranea del Museo Archeologico è accessibile ai disabili

A chi è consigliata: ideata espressamente per le classi quarte e quinte della Scuola Primaria. Adattandone i contenuti, l’esperienza può essere proposta anche alle Scuole Secondarie come momento di approfondimento della storia del nostro territorio.